Giampietro Cudin

Giampietro Cudin, artista italiano, si contraddistingue per il suo stile che, attraverso una tecnica mista che riprende il collage, combina elementi tradizionali con una sensibilità moderna.

Chi è l'Artista

Giampietro Cudin, Gianni per gli amici, nasce a Gorizia nel 1948. Dopo gli studi di architettura, si laurea in psicologia all’Università di Padova, dove risiede dal 1970.

Inizia a dipingere per passione nel 1966, ispirato dai lavori del Maestro Altieri, ma ben presto scopre in sé un’irrefrenabile vitalità artistica che lo porta a sperimentare varie forme espressive e ad utilizzare materiali eterogenei; l’uso dei metalli e della pietra lo portano a realizzare sculture monumentali che sono ora esposte in luoghi pubblici di varie parti del mondo. Un esempio è il monumento dedicato a Perlasca realizzato a Budapest nel 2008 e replicato a Toronto nel 2013.

Pittore, scultore e grafico, ideatore di opere informali e simboliche, non disdegna di cimentarsi nell’uso del vetro ottenendo sculture dove la forma e la luce si fondono per creare effetti di grande fascino. La sua è una carriera artistica in continuo divenire, poiché la curiosità che accompagna il suo animo gentile lo porta ad esporsi a sfide sempre nuove che, a livello internazionale, lo portano in luoghi come Nanao (Giappone), Montreal (Canada) e Santa Monica (California, USA), Parigi (Francia), Mosca (Russia), per poi tornare a Venezia con una performance durante la 48° Biennale d’Arte Contemporanea nel 1999. Recentemente ha realizzato una serie di sculture monumentali che sono state collocate in vari punti della città di Padova e, in particolare, di fronte al Castello Carrarese. 

La più che decennale collaborazione con CD Studio d’Arte ha prodotto svariate mostre e la realizzazione di diverse cartelle di incisioni, oltre a sculture che sono state commissionate da enti pubblici ed aziende private. Inoltre, nel 2018 è stata organizzata un’esposizione alla Galleria Samonà di Padova.