21 ottobre – 26 novembre 2017
MUSEO CIVICO – VILLA COMUNALE ROBERTO BASSI RATHGEB ABANO TERMEVia Appia Monterosso, 52 – ingresso liberoInaugurazione sabato 21 ottobre ore 18.00
Fausto Manara è psichiatra, psicoterapeuta e professore di psicoterapia alla Facoltà di Medicina di Brescia.
Ha partecipato e partecipa attivamente alla vita di molte associazioni scientifiche attive nel campo della sessuologia e dei disturbi dell’alimentazione. E’ stato vice-presidente della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica ed é past-president della Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare, per la cura dei quali ha fondato e diretto a Brescia il Centro di Riferimento Regionale.
Ha tenuto lezioni, conferenze e seminari in molte Università e Istituzioni italiane e straniere, oltre che in altre iniziative a scopo didattico e formativo. Ha pubblicato oltre 150 lavori scientifici su Riviste italiane e internazionali.
E’ autore di cinque volumi scientifici e di dieci saggi divulgativi pubblicati da Sperling e Kupfer dove sono sempre presenti forti richiami alla necessità per l’uomo di affrancarsi da vincoli, censure e condizionamenti per raggiungere quel “pensiero libero” che è il patrimonio più prezioso per fare della propria vita una personalissima e straordinaria opera di qualità. Per questo ha osservato da varie angolature – e analizzato – quanto le innumerevoli strategie di manipolazione del pensiero e del giudizio a cui siamo quotidianamente esposti costituiscano una minaccia incombente sulla nostra libertà e quindi sul nostro modo di guardare ciò che ci circonda e, soprattutto, dentro noi stessi.
L’esigenza di dare a questi temi una rappresentazione più immediata che non quella che passa attraverso la scrittura è stata la porta d’accesso per farlo entrare, con le sue metafore foto-pittoriche, nel mondo delle arti visive.
Il viaggio creativo ha seguito poi un percorso che lo ha portato a decostruire l’immagine fotografica fino a farne nascere, andando oltre l’apparenza, ciò che appartiene al mondo dell’immaginario, dell’inconscio: della risonanza emotiva, profonda, che ogni realtà suscita quando la si penetra, vedendone la profondità e non solo guardandone la superficie. Come a dire che la realtà dell’immagine, di per sé, non esiste se non attraverso la sua relazione con il mondo interore di chi la osserva.
Ha esposto le sue opere nelle seguenti mostre:
Nel 2011:
marzo-aprile “DisinForma” alla Galleria Agnellini Arte Moderna, Brescia;
settembre-ottobre “Ceci n’est pas une pipe” alla Mya Lurgo Gallery, Lugano.
Nel 2012
marzo-aprile “Trasfigurazione” al Museo di Santa Giulia, Brescia
novembre-dicembre “Désinformation”, alla Galerie Janos, Paris
Nel 2013
novembre “InOltre” al Palazzo Loggia del Comune di Brescia
Nel 2014
febbraio-marzo “InOltre” al Centro Espositivo Corte San Rocco del Comune di Cantù
Nel 2015
ottobre-novembre “Paris Autrement”, alla Galleria dell’Istitut Français, Palazzo delle Stelline, Milano
Nel 2015-2016
novembre-febbraio “Sincronie” a Palazzo Collicola Arti Visive, Spoleto
Nel 2016
giugno-settembre “Sincronie” al Castello Carlo V, Lecce