Dal 15 gennaio al 5 febbraio 2022 la nostra galleria ospiterà la mostra fotografica Astrazioni Naturali di Ioannis K. Schinezos.
Ioannis K. Schinezos è un fotografo naturalista, pubblicista e graphic designer. Nasce in Grecia nel 1956, vive in provincia di Padova.
Ha insegnato Fotografia naturalistica presso l’Università di Padova e gestito il corso di Fotografia Scientifica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Ha pubblicato come autore 13 libri fotografici, mentre per altri 12 ha ricoperto il ruolo di designer ed editor.
Fra quelli da lui pubblicati vi sono: Due (2019), Chloris (2016), Nature in Lesvos (2014) e L’Orto Botanico di Padova(2007). I primi due saranno disponibili in galleria.
È stato fondatore e direttore editoriale di Naturae, webmagazine di fotografia naturalistica, premiato come miglior prodotto web del 2008 nel settore della natura in Italia (Premio AFNI). Ha ottenuto diversi riconoscimenti in concorsi internazionali di fotografia: IGPOTY competition nel Regno Unito, MML competition in Spagna, GDT International Photographer of The Year in Germania e Asferico in Italia.
Ha realizzato diverse mostre personali tra Padova, Vicenza, Teolo, Treviso, Rodi e Atene in gallerie d’arte, spazi museali e studi di architettura. È stato parte anche di mostre collettive tra Padova e provincia. Recentemente è stato curatore della mostra fotografica collettiva Incanto-silenzi, la natura del Veneto, che si è svolta a novembre 2021 presso il Palazzo Zuckermann di Padova.
La mostra Astrazioni Naturali presso la nostra galleria esporrà 18 opere fotografiche pubblicate più volte su riviste italiane e internazionali come Itinerari e Luoghi, Fotocult, Viaggiando, Naturfoto e Chasseur d’Images.
Fra queste, l’opera Sassi e onde è stata premiata al concorso internazionale di fotografia Glanzlichter, in Germania.
Ioannis Schinezos riesce a cogliere attraverso i suoi scatti una sensibile ed empatica interpretazione della Natura, con forme e composizioni perfette. In alcuni scatti enfatizza le linee dei soggetti attraverso il contrasto delle luci e delle ombre.
Dalle sue foto si riesce a cogliere una predilezione per le riprese macro: è possibile percepire un amore nell’osservare e rappresentare i dettagli, i piccoli soggetti, le piccole anime che spesso passano inosservate. Il suo intento è quello di dar loro una dignità estetica e spirituale.
I suoi scatti non sono “esotici” o “lontani” ma fortemente vicini a noi e al territorio vicino al fotografo, proprio perché il suo interesse è rivolto al microcosmo e ai luoghi conosciuti.
La vitalità della Natura viene raffigurata con scatti a lunga esposizione: i corsi d’acqua trasmettono così energia e dinamicità.