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CROMATISMI INFORMALI: LA NUOVA MOSTRA DI GILBERTO SARTORI

CROMATISMI INFORMALI: LA NUOVA MOSTRA DI GILBERTO SARTORI

Dal 10 al 27 novembre 2018

INAUGURAZIONE SABATO 10 NOVEMBRE ORE 18.00

La mostra si terrà presso la Galleria CD Studio d’Arte a Padova
(Via Buonarroti 131 PD)

Gilberto Sartori, pittore e grafico padovano,diplomato in decorazione pittorica presso l’Istituto d’arte Pietro Selvatico di Padova, sotto la guida dei Maestri Bortoluzzi, Nardo e Strazzabosco, vive e lavora a Padova.
Dal 1984 inizia la sua attività espositiva che riscuote subito un meritato successo sia di pubblico che di critica, espone nelle maggiori fiere dell’Arte nazionali e numerosissime sono le città che hanno ospitato sue personali (Bergamo, Bologna, Livorno, Mantova, Milano, Perugia, Pisa, Treviso, Trieste Venezia, Verona, Vicenza oltre ovviamente Padova, solo per citarne alcune).
Importanti le recensioni ottenute dal suo lavoro da Paolo Rizzi a Carla Rugger, da Gabriella Niero a Sandro Marini ed altri quali : Lidia Maggiolo, Mario Klein, Lino Ranzato, Chiara Frigo, Sergio Dalla Val.
La sua pittura si caratterizza dalla universalità del messaggio di pace e serenità che emanano le sue opere, percorse dai tipici “graffi” che attraversano i soggetti, siano essi paesaggi, vedute oppure oggetti del vivere quotidiano.
La tecnica, molto elaborata e personalissima, si materializza con la stesura di strati di materia sottilissimi che restituiscono alla vista la sensazione di stratificazioni quasi che si stessero osservando diversi dipinti sovrapposti e resi leggibili contemporaneamente solo dall’azione corrosiva del tempo.
Con il passare degli anni Sartori è sempre più attratto dalla ricerca degli effetti ottenuti piuttosto che dalla scelta di un soggetto figurativo e i risultati, pur senza rinnegare il suo passato, sembrano premiarlo con opere di raffinata eleganza e rara sensibilità.
Il suo carattere schivo e la grande passione con la quale si dedica da sempre alla pittura lo tengono lontano dalle luci della ribalta, ma le sue opere parlano una lingua che sa farsi ascoltare da coloro che apprezzano, oltre che l’estetica, le qualità tecniche di un dipinto.

 

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