17 giugno – 17 luglio 2017
Galleria Cavour – Piazza Camillo Benso Conte di Cavour – Padova
Inaugurazione sabato 17 giugno ore 18.30 – con la presenza di PHILIPPE DAVERIO
Si inaugura il 17 giugno alle ore 18,30 , presso le sale della Galleria Cavour a Padova, la mostra personale dell’artista iperrealista Bra.
Bra nasce a Rovigo il 28/11/1962.
Si diploma grafico pubblicitario a Padova, dove inizia la carriera di illustratore professionista nel 1985 specializzandosi nell’iperrealismo, nel corso della carriera ho lavorato per molti dei più importanti marchi nazionali ed internazionali, quali: Aermec, Algida, Aperol, Apple, Atlas filtri, Bata, Bailo, Benetton, Bticino, Came, Carrera, Colmar, Dainese, De Longhi, Electrolux, Eminflex, Ennerev, Eridania, Fiat, Floritalia, Interflora, Hewing, Inglesina, Lange, Lowara, Luxottica, Mazda, Mc Cain, Mercedes, Nec, Pepsi Cola, Peugeot, RAI, Rana, Remsa, Renault, Risport skates, Rossignol, Safilo, Smith lenses, Tuborg, Venini e molti altri; ha collaborato con molte Agenzie pubblicitarie di rilevanza internazionale: McCann Erikson, J.Walter Thompson, Young & Rubicam,
Ogilvy & Mather, Saatchi and Saatchi, TBWA.
Si specializza già negli anni ’80 nella tecnica di pittura con l’aerografo per poi passare all’illustrazione digitale all’inizio degli anni ’90. Dal 2000 sposta il suo interesse professionale sulla grafica, pur specializzandosi ed interessandosi a tutte le componenti per la realizzazione di un’immagine, dalla fotografia alla grafica ed all’animazione 3D.
L’amore viscerale per l’illustrazione non l’ha mai abbandonato e la sua innata passione personale per il disegno e la pittura lo hanno portato a realizzare una serie di disegni e dipinti utilizzando le tecniche classiche dalla matita al carboncino al gesso su carta per poi arrivare a dipingere con acrilici su tela.
La sua pittura iperrealista si concentra soprattutto a rappresentare la bellezza e la complessità dei visi e dei corpi umani non disdegnando la realizzazione di opere di sapore metafisico dove la denuncia sociale si mescola alla raffinata tecnica rappresentativa.
Le opere dove la presenza di un soggetto vittima di una situazione paradossale, ma non per questo meno reale, sono generalmente di grandi dimensioni e dimostrano la sicurezza dell’Artista nel mettersi in gioco senza timori reverenziali verso lo spettatore, così come le opere che rappresentano soggetti femminili vogliono rendere omaggio alla bellezza senza indulgere nella ricerca di sfondi accattivanti quasi a voler dimostrare che la purezza del tratto non necessità di supporti coreografici.
Collabora con C.D.Studio d’Arte che lo rappresenta in esclusiva e cura le sue esposizioni.
All’inaugurazione sarà presente Philippe Daverio – Ingresso libero