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Bordalo II: L'Arte del Riciclo che Trasforma i Rifiuti in Capolavori

Bordalo II, artista portoghese ed esponente dell'arte di strada e del riciclo, utilizza scarti per creare enormi sculture-murales che sfondano i muri delle città per trasmettere messaggi ambientali.

Se pensi che i rifiuti siano soltanto materiale da gettare, l'artista portoghese Bordalo II ti farà cambiare idea. Noto per le sue imponenti opere di street art e sculture realizzate interamente con materiali di scarto, Bordalo II è uno degli artisti più innovativi della scena contemporanea, impegnato a sensibilizzare il pubblico sui temi della sostenibilità e dell’inquinamento. Attraverso le sue opere, Bordalo II trasforma il mondo urbano in un manifesto vivente di denuncia ecologica, portando l'arte ben oltre i confini tradizionali.

 

Chi è Bordalo II?

Nato a Lisbona nel 1987, Artur Bordalo, meglio conosciuto come Bordalo II, ha sviluppato una connessione profonda con l’arte grazie alla sua famiglia di artisti. La sua carriera artistica è iniziata come graffitista, una forma d’arte che lo ha avvicinato ai muri e agli spazi pubblici. Tuttavia, è stato il suo impegno nel campo dell’arte del riciclo a renderlo famoso a livello mondiale. Bordalo II non è solo un artista visivo, ma un vero e proprio attivista, che utilizza i rifiuti come mezzo per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crisi ambientale.

 

Le Opere Iconiche di Bordalo II

Le sculture e i murales di Bordalo II si distinguono per le loro dimensioni imponenti e i colori vibranti. Realizzate con materiali di scarto, tra cui plastica, pneumatici ed elettrodomestici dismessi, queste opere ritraggono spesso animali in via di estinzione, creando una connessione visiva tra la distruzione dell'ambiente e il destino di queste specie. Questi animali sembrano letteralmente uscire dalle superfici murarie, un effetto che non solo cattura l’attenzione, ma stimola anche la riflessione. Si creano così degli ibridi tra murale e scultura.

Tra le sue opere più note – che abbiamo avuto il piacere di vedere in un nostro viaggio in Portogallo – troviamo:

  • O Coelho (Il Coniglio) a Vila Nova de Gaia, sulle sponde del fiume Douro, di fronte alla città di Porto; un esempio di come l'arte possa trasformare materiali di scarto in un'icona visiva.
  • Half Owl (La Civetta) e Half Gorilla (Il Gorilla) a Coimbra, dove Bordalo II rappresenta gli animali in una fusione tra rifiuti colorati e superfici monocromatiche, sottolineando la dicotomia tra natura e degrado urbano.
  • Burro (Asino) a Bragança, in cui la figura dell’asino si fonde con materiali di scarto, uscendo dalla superficie. 

 

L’Impatto Visivo ed Ecologico delle Sue Opere

L’aspetto più affascinante dell’arte di Bordalo II è il contrasto tra la bellezza delle sue sculture e la realtà dei materiali con cui sono realizzate. Ogni opera è un mix di colori e texture, ma dietro questa estetica si cela un messaggio potente: la necessità di prendersi cura del pianeta. L’uso di materiali che normalmente consideriamo rifiuti non è una scelta casuale, ma una denuncia contro l’inquinamento e lo spreco che soffocano il nostro ecosistema.

I soggetti scelti da Bordalo II, per lo più animali, raccontano una storia di fragilità e resilienza. Spesso queste creature sono rappresentate in pose dinamiche, quasi come se stessero lottando per emergere dai rifiuti da cui sono fatte. In questo senso, le sue opere diventano simboli potenti della lotta contro la distruzione ambientale, evocando una riflessione profonda sulla nostra responsabilità collettiva verso la natura.

 

Bordalo II in Italia

Se sei curioso di vedere le opere di Bordalo II, non serve però andare lontano. L'artista ha portato il suo messaggio ecologico anche in Italia, creando opere iconiche come:

  • Il Riccio a Este, una scultura realizzata nel 2015 in un vecchio parcheggio di autobus, che trasforma uno spazio industriale in un'esperienza artistica unica.
  • L’Orso Daniza a Torino, un tributo al famoso orso ucciso in Trentino nel 2014, collocato sulla parete del Teatro Colosseo.

Questi lavori non sono solo ammirati per la loro bellezza, ma attirano anche turisti curiosi, dimostrando come l'arte di Bordalo II abbia un impatto non solo culturale, ma anche economico e turistico.

 

L’Arte come Strumento di Cambiamento

L’opera di Bordalo II va oltre il semplice piacere estetico. Ogni sua scultura è una denuncia sociale, un invito a riflettere sull’impatto che le nostre scelte quotidiane hanno sull’ambiente. Il messaggio è chiaro: i rifiuti che produciamo non scompaiono, ma si accumulano, soffocando la natura e gli animali che ne dipendono.

Bordalo II è un pioniere di una nuova forma di street art ecologica, in cui l’estetica si unisce all’attivismo. Le sue opere sono un esempio di come l'arte possa essere utilizzata non solo per decorare gli spazi urbani, ma anche per lanciare messaggi forti e influenzare il modo in cui viviamo e pensiamo, invitandoci a trasformare le nostre abitudini in scelte più consapevoli e sostenibili. In un'epoca in cui la sostenibilità è sempre più centrale nel dibattito pubblico, l'arte di Bordalo II si fa portavoce di un messaggio chiaro: il cambiamento parte da ognuno di noi.

 

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